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“poche conclusioni”
tavola #1271: poche conclusioni

storyboard

clicca per espandere ==== vignetta #1
Poliziotto 1: <Stai cercando di dirmi che non hai nulla a che fare con la rimozione forzata del soggetto dalla struttura di supporto per analoghi??>
==== vignetta #2
Piro: <Gliel'ho detto! Sono andato in ospedale solo per vederla. Quando sono arrivato, non c'era.>
Piro: <Non ho idea di dove sia o di cosa le sia capitato!!>
==== vignetta #3
Poliziotto 1: <Credi veramente che quello sia un ospedale?>
==== vignetta #4
Piro: <Uh…>
Piro: <Non lo è?>
==== vignetta #5
Poliziotto 1: <Mmmh…>
==== vignetta #6
Poliziotto 1: <La tua scheda mostra poche conclusioni, col suo tipo di personaggio.>
Poliziotto 1: <La giochi, ma non la finisci mai.>
Piro: <Io… cosa??>
Poliziotto 1: <Non sei un fan registrato di nessuna delle sue principali rappresentazioni di personaggi, eccetto uno di un gioco che non è ancora stato rilasciato.>
==== vignetta #7
Poliziotto 1: <Non sei innocente. Ci sei dentro piú di molti altri.>
Poliziotto 1: <Ma non con lei.>
==== vignetta #8
Poliziotto 1: <Allora perché sei andato a visitarla?>

console

<legione>

Tutto questo "Evil Grin" mi si addice…

“Pesce d'Aprile”

mercoledì 2010-03-31

Dite la verità, ci siete cascati.
Avete pensato che davvero Yuki e Kobayashi- kun rischiassero di finire imprigionati per chissà quanto tempo nelle cantine del locale, per esserne tirati fuori solo quando dovevano fare un concerto per intrattenere la folla gotica della "Caverna del Male". Beh, rilassatevi, perché come potete vedere la vera storia prosegue in maniera più logica, senza inaspettati colpi di scena e pericoli imprevisti. È solo per stavolta che ho preso il filo della storia finora, e basandomi sulle vignette della tavola di oggi ho manipolato i dialoghi per fargli prendere una piega strana ma plausibile.
Non me ne vogliate, vi prego, se ho approfittato così della vostra fiducia: era già da un po' che non facevamo un bel pesce d'Aprile ai lettori, l'ultima volta era riuscito piuttosto bene, e invece l'anno scorso era saltato per mancanza di idee. Non vogliatemene nemmeno se ho dipinto Kenji come un uomo d'affari che pensa solo al suo locale, uno schiavista senza scrupoli. Come vedrete nelle prossime tavole non é una persona del genere. Non é certo un bravo boy-scout, ma nemmeno un criminale. Kenji é… fatto un po' a modo suo. Credo che prossimamente avremo modo di conoscerlo un po' meglio.

Nota 1: per gli inviti a recarmi in luoghi diversi dal presente, minacce di morte ed altre espressioni di affetto, gli indirizzi e-mail sono in fondo alla pagina.
Nota 2: se vi state chiedendo di cosa diavolo sto parlando, dovevate esserci 1° Aprile. Chiederò a chi di dovere di linkare la pagina così com'era allora.
Nota 3: l'immagine del rant rappresenta noi tutti. Largo è la faccia che avevo io a mezzanotte, Piro la faccia che avevate voi la mattina del primo. :D

Saluti!

<mornon>

“DDoS”

domenica 2010-07-11

Il Distributed Deanial of Service, il cui significato letterale è “Negazione di servizio distribuita”, “è un tentativo di rendere una risorsa informatica indisponibile ai suoi utilizzatori. Sebbene i mezzi con cui attuarlo, i motivi, e i bersagli di un attacco DoS possano variare, generalmente consiste negli sforzi convenuti di una i piú persone atti a prevenire che un sito Internet o un servizio funzionino efficacemente o del tutto, temporaneamente o indefinitamente” (Wikipedia).
Finita la spiegazione, vi lasciamo al fumetto!