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“la fine del mondo”
tavola #1196: la fine del mondo

storyboard

clicca per espandere ==== vignetta #1
Largo: Questo sta danneggiando qualche operazione attuale?
Erika Hayasaka: <Per favore, non fare scherzi simili, Meimi-san.>
Meimi Sonoda (Yuki's mom): (giggle) <Scusa, caro.>
==== vignetta #2
Masamichi Sonoda (padre di Yuki): Qualunque "operazione" abbia con quel suo amico può aspettare fino a domani.>
Masamichi Sonoda (padre di Yuki): Sembra che stare senza cellulare per una serata sia la fine del mondo.
==== vignetta #3
Masamichi Sonoda (padre di Yuki): Sono certo che sopravvivrà.
==== vignetta #4
Yuuji Sonoda (fratello di Yuki): <Allora, uhm… che marca di soda ti piace?>
Largo: Allora, amico, questo bunker..
==== vignetta #5
Erika Hayasaka: <Ci fu una gara di offerte enorme per stabilire quale fosse la mia preferita.>
Largo: È a prova di zombie?
Masamichi Sonoda (padre di Yuki): Ovviamente.
Largo: No, voglio dire veramente a prova di zombie.
==== vignetta #6
Erika Hayasaka: <Quando lasciai, fecero invece dei contratti per cui non mi piacevano i loro prodotti.>
Yuuji Sonoda (fratello di Yuki): <Wow.>
Yuuji Sonoda (fratello di Yuki): <Quindi…>
Erika Hayasaka: <Onestamente, non ho delle preferenze.>
Masamichi Sonoda (padre di Yuki): Mura, pavimento e soffitto di cemento rinforzato spesso 1,5 metri, porte di acciaio spesso 8 centimetri, sistema di ventilazione ad alta capacità, quattro deodorizzatori per sale convegni.
Masamichi Sonoda (padre di Yuki): È a prova di zombie.
==== vignetta #7
Largo: Attenta.
Largo: Se le cose si mettono male, vai verso la porta. Il punto di ritrovo è alla latteria all' angolo.
Erika Hayasaka: Cosa?

console

<legione>

Appuntamento con Ping-chan! Evento cruciale...

“H di hotel”

domenica 2009-11-01

Lo scambio di mail è andato più o meno così:

Mornon> "h model" cos'è?

Legione> *fornisce spiegazione*

Mornon> Questo finisce diretto come rant della tavola.

Legione> Wow, grazie. Ok, faccio io.

Siccome Mornon non lo sapeva, mi sono figurato che anche altri dei nostri lettori potessero non saperlo. Certo, a me sembra strano, ma dopotutto che uno abbia sentito o no questo modo di dire dipende anche da che parti della rete frequenta (ho forse appena ammesso di frequentare siti porno? Chi, io? Non potrei mai! XD ) Inoltre, a pensarci bene, questo stesso sito esiste con il presupposto che i nostri lettori non sappiano qualcosa (tipo, che so, la lingua inglese…), quindi mi sembra giusto dare una spiegazioncina!

Probabilmente lo conoscete se bazzicate per siti di giappo/anime e simili: "H" è un modo di dire che usano i giapponesi per designare oggetti o tematiche porno e dintorni. Questo perchè la pronuncia inglese della lettera H /eιt∫/ (pron. eicc) la traslitterano foneticamente nella parola "ecchi", che in giapponese significa anche, più o meno, collegato alla sfera sessuale soft, come qualcosa di erotico se riferito ad un gioco o fumetto, oppure uno 'sporcaccione' nel caso sia riferito ad una persona. La connotazione porno-hard la dà invece "hentai", anche se a causa della (grande) diffusione dei termini la distinzione non sempre è nota.
Ping invece, come è già stato detto altre volte, è un modello "non-H", cioè specificatamente non progettato per scopi erotico-pornografici, ma solo come partner per simulatori di appuntamenti. È una cosa che Tsubasa si proccupa di specificare fin dall'inizio, forse per non passare da maniaco possessore di simil-RealDoll…
Volendo dare un riferimento "occidentale", anche Cicciobello e la Barbie possono essere considerate bambole non-H (anche se le EDS sono giocattoli per bambini cresciuti…)

E anche per stavolta l'angolo "impariamo con MegaTokyo" finisce qui.
Saluti!

Legione

<mornon>

A fine anno

“Tirare le fila”

giovedì 2009-12-31

E un anno è finito (o iniziato, a seconda dei punti di vista).
Non è stato un anno facile, e sicuramente MegaTokyo ne ha risentito; è stato, di fatto, lo specchio dei vari disagi occorsi nei mesi passati, specchio attraverso cui avete potuto accorgervi di quando qualcosa non andava. Tra impegni lavorativi, diminuzione del tempo, diminuzione delle persone, non siamo riusciti a mantenere il ritmo che avremmo voluto.
Ma non lo dico per compiangerci, né per recriminare: è stato comunque un ottimo anno, almeno dal nostro punto di vista: abbiamo pubblicato 92 tavole, la prima (la 1100) il 9 Gennaio, Venerdí; l'ultima (la 1191) il 30 Dicembre, Mercoledí.
Al momento non siamo in molti, ma devo dirmi soddisfatto di come sta procedendo la cosa: riusciamo ragionevolmente a tradurre con buon ritmo e a revisionare e discutere ogni tavola prima della pubblicazione; nonostante tutto, siamo una delle tre traduzioni piú attive, sia come ritmo di traduzione, sia come ritmo di pubblicazione, sia come stato di avanzamento; siamo attualmente indietro, rispetto all'originale, di cinquantanove tavole. Non saranno poche, ma su quasi 1250 è un buon risultato.
In definitiva, come detto, un buon anno.