mercoledì 2003-07-02
Beh, che dire… quando ho ho messo le mani sull'
edizione speciale per il ventesimo anniversario ho iniziato a sbavare copiosamente e pronunciare frasi insensate… no beh, non esageriamo, esternamente diciamo che forse sembravo solo un pochino "assente", la mia mente era tornata in giovane età, quando mia madre (insegnante di educazione artistica delle medie) mi parlava di computer grafica e mi portava, impercettibilmente ma inesorabilmente, sulla Cattiva Strada (cattiva? perché cattiva? beh, perché
il male vince sempre, dato che il buono è stupido! no, non preoccupatevi, i miei personaggi sono quasi sempre
neutral good, era solo una citazione… chi la coglie buon per lui, inoltre chi mai porta la gente sulla Buona Strada? Ma esiste una Buona Strada? Mah).
Torniamo a noi… oh, beh non c'è molto da dire se non la cosa più importante: stasera dall'alto del mio DVD con sistema home teather 5.1 (pagati in tutto 170€; sì, mi basta e avanza, le mie orecchie non colgono la qualità del suono, pare! e poi non è così male anche se non ho speso 1700€/m per i cavi di potenza, ecco!) ho potuto rinconfermare a me stesso, a distanza di anni, che
TRON non era solo un bel "ricordo d'infanzia" ma era, ed è tutt'ora, uno dei migliori film o più in generale uno dei migliori prodotti dell'immaginario cyberpunk pre-Gibson!
Già, ricordo ancora quando Miro e Giona (prego
chiunque di rammentare che non ricordo neanche i nomi che mi sono stati appena detti, quindi su nomi di miei compagni della prima liceo che non vedo o sento da oltre… 10 anni… direi che non posso certo mettere una mano sul fuoco!) parlavano di 'matrice' o di 'flatline' mentre io me ne stavo rintanato nel mio angolino… ma non ho mai ringraziato Miro (o era Giona?) abastanza per avermi fatto leggere "Jurassik Park" ed avermi, quindi, fatto scoprire un nuovo filone da scavare, nelle miniere di carta chiamate librerie (sì, io vado "per autori, ad esaurimento" come modalità di lettura).
Probabilmente non ero ancora 'pronto' per leggere la Sacra Bi… no, scusate, volevo dire
"Il Neuromante".
No, suvvia, l'argomento è troppo vasto per parlarne a quest'ora della notte… ma fermatevi un attimo e riflettete: dove saremmo oggi se un giorno una persona, camminando per la strada con il walkman acceso, non avesse provato quel tipico senso di alienazione e di vedere le cose non dall'alto, non dal basso, ma da un lato? Cosa sarebbe successo se una sfera, toccando il suo interno in modi che non prevedeva possibili, non gli avesse instillato quella scintilla divina che chiamiamo capacità di
creare? Quantomeno l'immaginario collettivo della fantascienza sarebbe stato ben diverso, non avremmo potuto leggere la splendida saga di
"Hyperion" di
Dan Simmons. (e per avermi fatto scoprire Dan Simmons non mi stancherò mai di ringraziare Valerio, è stato certamente uno dei regali di compleanno più graditi della mia vita, non scherzo).
Beh ragazzi, se chiudete un occhio per la forma, quello che ho scritto lo penso del tutto… per la forma, che dire… essendo completamente ed assolutamente
ateo ogni tanto provo fascino (il fascino dell'ignoto, forse?) a parlare in modo 'altisonante' di cose che moltissimi considerebbero 'profane'… ma non credendo in un'entità superiore che possa avermi in qualche modo 'creato' (beh, oddio… una mamma ce l'ho anch'io, come tutti!) la cosa che posso meglio assimilare ad un dio è chi riesce a creare cose (meri oggetti!) il cui uso (la lettura, in questo caso) mi possa provocare un 'autentico piacere' (intellettuale) nonché stimolare la mia mente e farla divagare, là
dove nessun uomo è mai giunto prima (è forse importante se questa è solo una sensazione soggettiva?).
Beh, l'ora è tarda… e già da una settimana ho perso totalmente la mia, già poca, residua capacità di svegliarmi al suono di una sveglia, totalmente indifferente al suo suono fastidioso e protratto per oltre un'ora.
È tempo di dormire.
L.A.P.O.