megatokyo - relax, we understand j00

mercoledì 2003-10-29

Non so esattamente che ora fosse stamane quando mi sono alzato, ma sul display della svegila la prima cifra era un "MENO".
Tra l'altro in questo periodo vado sempre a dormire tardi. Arrivo a casa, che so, dopo aver fatto riunione scout fino a mezzanotte e mezza, mi siedo un secondo al compuz, appizzo msn...
...e lei è là, in agguato. La mia amica di canzoniere degli scout. Significa in pratica che passiamo il tempo vicini vicini ad ogni bivacco serale quando si canta attorno al fuego. Io suono la chitarra e lei che ha le mani libere regge e illumina il mio canzoniere. Insomma, è la mia migliore amica di canzoniere, la quale studia legge (sì, lo so che è un controsenso) e di conseguenza non ci ha una mazza da fare. Iniziamo a chiacchierare, poi in genere io dico "Ho sonno, vado a letto", e la saluto.
E lei risponde con una battuta.
E poi un'altra.
Poi una domanda.
Poi una risposta alla sua stessa domanda.
Ed io non riesco mai ad andare a dormire prima di dieci-quindici minuti da quando dico "buonanotte", continuo a rimbalzarle i suoi messaggi ma non la smette prima di una mezza dozzina di insulti e allusioni alla sua pancètta hobbit.
Allora, volevo parlarvi oggi delle peculiarità di questa mia 'mica.
1) ha il cervello connesso col diaframma (inteso come muscolo e non come anticoncezionale), per cui pare, risonanza magnetica alla mano, che il suo cervello si stacchi quando respira troppo profondamente. Ve lo immaginate?
"okay, è l'esame più importante della mia vita, sono agitata, devo calmarmi, devo calmarmi, cazzocazzocazzo, calma, respiriamo a fondo e calmiamoci"
"sniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiffff"
*KLUNK*
La maturità in apnea, cazzarola. Cioè, potremmo dire che ci ha il cervello col pulsante on/off che va su off quando respira.
Considerato che noi esseri umani mediamente respiriamo... come dire... PARECCHIO... non è bello.
2) ha una madre un pelino invadente. Tipo che le invita a pranzo la gente che piace a lei. "Tesoro, oggi pranzi con Gino" "err... e chi sarebbe?" "il figlio del proprietario della General Motors, vedrai, ti piacerà".
Generalmente Gino si rivela essere alto un metro e un'aspirina, coi brufoli, gli occhialazzi spaventosi e una mano con sei dita.
Tutti pollici.
In questo momento la mia 'mica è alle prese con uno di questi figuri, e con la sua adorabile mamma che le sta imponendo di uscire con lui.
"Allora, tesoro, stasera uscite."
"Mamma, c'è riunione scout."
"Allora venerdì."
"Ma c'è il diciottesimo di Anna..."
incalzo-parata, incalzo-parata, affondo-parata.
Povera 'mica mia.
Pensatela intensamente.

mercoledì 2003-10-22

In attesa di avere un momento libero dal lavoro, in cui poter scrivere un mini-reportage della mia visita a Detroit in occasione di una convention di fumetti, eccovi un'altra chicca... dopo i disegni dedicati a me e a lapo, una bellissima foto di me con Piro e Seraphim!

gadin