<lazyboy>
“Il Giringiro”
giovedì 2004-02-12
L’altro giorno io e il mio amico Pantaleone ci siamo accordati per ritrovarci il mattino successivo, alle 9, per un Giringiro. Il Giringiro è una sorta di gita il cui tragitto e le cui mete sono totalmente improvvisati, secondo l’estro del momento.
E’ stato così che, armati di una bottiglia d’acqua frizzante e di due crescie (ndA: la crescia è una sorta di piadina tipica delle Marche) farcite di patate e mozzarella, siamo partiti alla volta delle campagne circostanti Milano.
Passate Corsico e Cesano Boscone, ci siamo gettati in direzione della campagna pavese, perdendoci immediatamente dalle parti di Badile e Lacchiarella. Qui abbiamo avvistato numerose nùtrie, enormi toponi di origine sudamericana. Pantaleone, la cui più grande paura sono i topi, è rimasto al contempo affascinato e disgustato da questi grassi roditori, per la maggior parte spiaccicati sull’asfalto.
Abbiamo così provato ad avanzare alcune teorie su tali curiosi animali, e siamo giunti ad alcune conclusioni:
-In primo luogo, tali creature sono state create dagli zingari (ne abbiamo infatti avvistate numerose in prossimità di un paio di accampamenti zingari), in seguito a numerosi incroci ed esperimenti.
-Gli zingari utilizzano le nùtrie per trainare i loro caravan.
-Se dai da mangiare a una nùtria dopo mezzanotte si trasforma in un gremlin.
-Le nùtrie, se lanciate in corsa in autostrada, possono raggiungere agevolmente i 120 kmh (difatti Pantaleone, alla guida del suo eroico Bulldozer che a fatica ne raggiunge 100, continuava a voltarsi per controllare che non ci stessero inseguendo).
Una volta districatici dalle due stradine in croce di Badile, nelle quali siamo comunque riusciti a perderci, dopo aver scorrazzato per metà delle tangenziali della provincia di Milano, abbiamo fatto volta verso est, in direzione di Peschiera Borromeo.Qui il destino, aiutato dal desiderio di ritornare in città, ci ha pian piano riportato in territorio milanese.
Abbiamo così deciso di fermarci al Parco Forlanini, a fare merenda: seduti su un muricciolo, in riva al laghetto, abbiamo cominciato l’assedio alle nostre crescie farcite. Oramai appagati dalle nostre succulente vivande, ci siamo messi a lanciare pezzi di piadina ai gabbiani del laghetto.
All’inizio ci divertivamo, poi la situazione ha cominciato pericolosamente a ricordarci “Gli uccelli” di Hitchcock, con un assembramento di uccelli minacciosi e affamati ai nostri piedi (a me venivano in mente anche i gabbiani di “Alla ricerca di Nemo”, quelli con lo sguardo da psicopatici che non dicevano altro se non: “Mio! Mio! Mio!”). Ci è sembrato saggio togliere il disturbo.
Ormai prossimi all’ora di pranzo, abbiamo così deciso di porre fine al nostro Giringiro, ripromettendoci di rinnovare al più presto l’appuntamento nomade.
<Kn03>
“Aragorn figlio di Arathorn...”
lunedì 2004-02-02
Oh cari compagni di viaggio Megatokyese... (che schifo di neologismo, SSHHTTT non dire nulla che magari gli piace e diventa utilizzato...), come potermi esimere dal tornare a parlare su queste pagine? So che vi sono mancato, Vero? *sguardo omicida*
[Mode: NON ANCORA SPOILER]
Come potete ben immaginare dall'immagine in alto sono andato a vedermi il finale della trasposizione cinematografica de "Il Signore degli Anelli" nello specifico "Il Ritorno del Re", che dire... un lavoro che io ho trovato egregio... molto ben realizzato, una qualità a cui già i precedenti due mi avevano abituato, ricco di pathos, di emozione, una regia fantastica, nonché fantasiosa, quella di Peter Jackson.
[Mode: UN PO' SPOILER]
Dunque... dovendo fare un paio di commenti in merito al film è ovvio che la scritta spoiler viene attivata, non potrei fare commenti a meno di parlarne, ma non mi dilungherò in discussioni e descrizioni di scene, solo i punti salienti.
Ho trovato notevole all'inizio la descrizione di come l'anello si arrivato in mano a "Smeagol - Gollum", in quanto chiarisce di più allo spettatore il potere di ciò che stanno portando Frodo e Sam e come abbia influito negli 800 circa anni di vita di Gollum, sulla sua vita stessa appunto, peraltro è eccezionale come resa cinematografica perché avendo letto il libro rende perfettamente l'idea.
Passando a Minas Tirith... quando ho visto la città, non solo mi ha chiarito meglio quello che intendeva Tolkien con la descrizione (che da principio non avevo capito per via di certi miei crismi mentali atti a modificare in modo a me comprensibile quello che leggo, una mia pessima abitudine), ma mi ha anche eccezionalmente stupito, che cavolo di lavoro devono aver fatto per creare quella gigantesca e colossale città... quantomeno, ok, sarà anche un modellino, ma le parti di set all'interno della città le avranno pure ricostruite, e tanto di cappello.
Passando al viaggio di Frodo e Sam, ottima resa delle situazioni psicologiche, e temevo che non avrebbero messo Shelob, invece non solo hanno mantenuto questo personaggio clue della storia, ma faceva anche schifo quanto una tarantola vera O_O'.
Poi... Il viaggio di Aragorn nei Sentieri Oscuri, ottimo, peccato che abbiano voluto eliminare i raminghi, scelta registica, ci può stare, peccato comunque, perché i figli di Elrond non sono proprio due mezze cartucce, mi pare di ricordare che più avanti avessero un certo ruolo nella battaglia.
Ecco che arriva il commentone: Minchiata (perdonatemi la parola) colossale... Arwen che chiede a Elrond di riforgiare Narsil e Elrond in persona porta Anduril ad Aragorn... ora che qualcuno mi spieghi che cosa significa... Aragorn è ripartito da Gran Burrone portandosi già dietro Anduril nel libro... che cavolo... dare così poca importanza alla spada che ha tolto l'anello a Sauron, non me l'aspettavo... ok che abbiano voluto fare il colpo di scena finale per quelli che non hanno letto libro ma solo visto il film... però credo sarebbe stato meglio mantenersi fedeli all'originale in questo caso. Mi è andata bene che non abbiano messo Tom Bombadil nel primo perché effettivamente era fuori storia... ma Anduril no.
Che altro dire: la battaglia... mai visto un tale casino e una battaglia resa così bene sotto tutti i punti di vista, mi ha emozionato... e gli incollati allo schermo quando, si può davvero dire, è arrivata la "Cavalleria" con il re Theoden in testa.
Quell'assalto a cavallo penso sia il più devastante, incalzante ed eccezionale che io abbia mai visto. (Concordemente con quello del libro, è ovvio)
Per tutto ciò che rimane, dalla fine dell'anello, all'arrivo delle aquile alla porta di Mordor, alla distruzione dell'anello (un po' troppo esagerata secondo me, con mezza Mordor che crolla), e alle varie fini vere e proprie, sono contento del lavoro che è stato fatto.
Tantopiù che dopo aver visto nei DVD estesi con che ardore, coraggio e passione tutti quanti hanno contribuito alla riuscita di questo colosso, sono veramente contento che abbia avuto il successo che si merita.
Un'ultima menzione alle armi e alle armature, dalla forgiatura, agli intarsi, alla cura dei dettagli, scudi, armi, vesti... perché non va di moda il medievale? Me ne andrei in giro vestito come un arciere o come un ramingo ( SBAV )... Lo farei comunque, ma se mi vedono in giro vestito così ora quantomeno mi chiederebbero se sono sano di mente, e mi rode avere le persone che ti fermano agli angoli della strada... T_T
Termino qui, chiudendo questo che penso sia il Rant più lungo che io abbia mai scritto (anche uno dei più sensati!!!)
e vi saluto tutti.
Da uno che quando doveva nascere la mamma lo avrebbe voluto chiamare Aragorn (Mamma.. perché non lo hai fatto? Chissà quante volte gliel'ho chiesto, ma le voglio bene comunque. Però se mi chiamava Aragorn, di più :P )
(14C)
PS: Ma i fuochi di Anor chi minchia li andava ad accendere in cima alle montagne?! O_O'